Ring Alarm – Allarme per la casa

Ring Alarm

Ring Alarm è un sistema di sicurezza domestica semplice, non collegato a una centrale operativa, ma dotato di funzioni affidabili e di un’app intuitiva. La sua semplicità, tuttavia, significa che non è adatto a esigenze di sicurezza più avanzate.

L’allarme Ring potrebbe sembrare un dispositivo arrivato dal futuro – non tanto per le sue funzioni, che restano essenziali e facili da riconoscere rispetto ad altri sistemi, quanto per la sua leggerezza e prevedibilità, sia durante l’installazione che nell’uso quotidiano. È però importante sottolineare che si tratta di un sistema di base, con limitazioni che lo rendono meno adatto a chi cerca una protezione completa per la propria abitazione.

Specifiche principali:

  • Pannello di controllo portatile
  • Sensore di movimento con sensibilità regolabile
  • Passaggio automatico alla rete mobile in caso di interruzione di corrente

Installazione di Ring Alarm

Ring Alarm viene fornito con un manuale cartaceo molto chiaro e facile da comprendere, anche se in inglese. La versione italiana è disponibile per il download.

L’intera procedura richiede solo pochi minuti e include i passaggi consueti: scaricare l’app Ring, collegare l’unità centrale alla presa di corrente e al router, quindi seguire le istruzioni per attivare tutti i componenti. Il collegamento al router può avvenire tramite cavo o tramite rete Wi‑Fi.

Il contatto magnetico, utilizzato per monitorare porte o finestre apribili, è discreto ma semplice da installare. Può essere fissato con le viti fornite o utilizzando il nastro adesivo incluso.

Il rilevatore di movimento si installa allo stesso modo.

Il rilevatore di movimento può essere posizionato su una superficie piana, come qui su una mensola, ma si consiglia comunque l’installazione a parete per ottenere prestazioni ottimali.

L’unità centrale, che contiene anche la sirena del sistema, può essere posizionata su uno scaffale o montata a parete. Si collega al router Internet tramite cavo Ethernet o rete Wi‑Fi.

Oltre all’unità centrale e ai sensori, è incluso un pannello di controllo che può essere fissato al muro con un supporto o semplicemente appoggiato su un tavolo o una mensola. Il pannello può essere spostato liberamente all’interno dell’abitazione.

In dotazione si trova anche un bridge Wi‑Fi, o ripetitore, che amplifica il segnale wireless in modo che anche i sensori più lontani dalla base possano comunicare correttamente. Il bridge va inserito in una presa di corrente adatta ed è subito pronto all’uso.

L’intero processo di installazione non è solo estremamente semplice, ma anche molto rapido.

Il produttore merita una menzione speciale per la qualità del manuale di installazione e uso. Anche se disponibile solo in inglese nella versione cartacea, è molto chiaro e dettagliato. La versione italiana può essere scaricata tramite l’app Ring.

Al termine dell’installazione, è possibile sottoscrivere un abbonamento che consente di salvare clip video — utile se si possiedono telecamere Ring compatibili.

  1. Dopo aver scaricato l’app, collega l’unità centrale al router e segui le istruzioni per collegarla all’app sul telefono.
  2. Una volta completata la connessione tra unità centrale e telefono…
  3. …puoi scegliere di sottoscrivere un abbonamento per sfruttare appieno tutte le funzionalità del sistema.
  1. Aggiungi i sensori seguendo la guida passo‑passo nell’app.
  2. Seleziona una delle tre opzioni per indicare dove verrà utilizzato ciascun sensore.
  3. 3. Il sistema funziona immediatamente dopo aver aggiunto tutti i sensori, e puoi visualizzare nella cronologia gli eventi registrati da ciascun sensore. Ciò richiede un abbonamento — i primi 30 giorni sono gratuiti.

Abbonamento richiesto per la cronologia

Ring Alarm può essere utilizzato anche senza abbonamento, ma in tal caso non è possibile visualizzare la cronologia dei sensori né le registrazioni video delle eventuali videocamere Ring (non incluse nel pacchetto).

Un abbonamento Ring Protect, valido anche per gli altri dispositivi Ring, costa 3,99 € al mese oppure 39,99 € all’anno.

Indipendentemente dal fatto che tu abbia o meno un abbonamento, riceverai comunque notifiche di allarme sul tuo telefono ogni volta che un sensore viene attivato.

Ring Alarm nella vita quotidiana

Ring Alarm è molto semplice da installare e utilizzare, grazie soprattutto all’app, che è chiara anche se in inglese. Tuttavia, la semplicità si traduce anche in alcune limitazioni. Ad esempio, non è possibile creare zone d’allarme separate, utile per chi desidera controllare in modo indipendente diverse aree della casa come garage o ripostigli. Inoltre, il fatto che il sistema venga fornito con soli due sensori rappresenta un limite evidente: per la maggior parte delle abitazioni ne servono di più.

Nonostante ciò, Ring Alarm non è privo di funzioni intelligenti. Il rilevatore di movimento, ad esempio, può essere impostato per ignorare il movimento degli animali domestici. Dispone di tre livelli di sensibilità e le impostazioni più basse consentono di evitare falsi allarmi causati da animali di piccola o media taglia.

Il contatto magnetico della porta può anche essere configurato per emettere un segnale acustico ogni volta che una porta viene aperta o chiusa.

Chiamata in caso di allarme

Quando scatta l’allarme, Ring Alarm invia una notifica al telefono e, se collegata, attiva anche una telecamera Ring. Nell’immagine è mostrata una Ring Video Doorbell, che in questo caso rivela solo un ingresso un po’ disordinato.

Cosa succede quando scatta l’allarme? Quando l’allarme si attiva, accadono diverse cose. Per cominciare, suonano le sirene: una si trova nell’unità centrale e un’altra nel pannello di controllo. Il suono non è assordante, ma sicuramente fastidioso. Allo stesso tempo, viene inviata una notifica al tuo telefono e a quelli degli altri utenti collegati al sistema.

Poco dopo, riceverai una chiamata automatica – se hai sottoscritto (o stai usufruendo del periodo di prova) del piano Ring Protect Plan. Una voce registrata, in inglese, ti informerà che l’allarme è scattato, indicando quale sensore lo ha attivato e a che ora è avvenuto l’evento. È la stessa informazione fornita dalla notifica, ma una telefonata è decisamente più difficile da ignorare.

Le notifiche d’allarme vengono inviate al telefono e possono essere ricevute anche sullo smartwatch, come in questo caso su Apple Watch.

Se hai installato una videocamera Ring, come nel mio caso, si attiva automaticamente. Tutta la sequenza può poi essere rivista e ascoltata nella sezione cronologia dell’app.

Pannello di controllo portatile

Il sistema di allarme si attiva e disattiva tramite l’app o attraverso il pannello di controllo. Quest’ultimo, pur essendo in plastica, trasmette una buona sensazione di solidità. Basta inserire il codice, premere uno dei pulsanti che attivano la modalità casa, assente o disattivata, e un grande indicatore luminoso ad anello conferma la scelta.

Poiché il pannello di controllo è alimentato a batteria e comunica in modalità wireless con l’unità centrale, può essere spostato liberamente all’interno dell’abitazione. Può essere fissato alla parete tramite il supporto incluso, che consente anche di staccarlo facilmente. Anche se non è un elemento particolarmente estetico, si adatta bene, ad esempio, alla camera da letto, dove è comodo attivare la modalità casa prima di dormire. Dal pannello di controllo è inoltre possibile attivare l’allarme antipanico.

Due modalità per una protezione personalizzata

Ring Alarm può essere impostato su due modalità: casa e assente. Nell’app puoi scegliere quali sensori devono essere attivi o disattivi in ciascuna delle due modalità. L’impostazione predefinita prevede che i contatti magnetici delle porte siano attivi nella modalità casa, mentre i sensori di movimento no. In questo modo si ottiene una protezione perimetrale quando si è in casa, ad esempio durante la notte.

Il pannello di controllo è solido e dotato di pulsanti ben visibili. Può essere rimosso dal supporto, poiché funziona con una batteria ricaricabile che si carica tramite un cavo USB. Il pannello può essere installato con il cavo USB sempre collegato, in modo da evitare che la batteria si scarichi (naturalmente riceverai avvisi nell’app prima che ciò accada).

In entrambe le modalità, casa e fuori casa, puoi regolare il tempo tra l’attivazione del sistema e l’attivazione dei sensori, utile se attivi o disattivi l’allarme tramite il pannello di controllo.

Ring Alarm può essere gestito da un numero illimitato di utenti. In questo modo tutti i membri della famiglia possono avere un proprio codice, rendendo semplice vedere chi ha attivato o disattivato l’allarme. Un cosiddetto utente condiviso (Shared user) non può modificare le impostazioni del sistema, ma solo attivare o disattivare l’allarme tramite app o pannello di controllo.

Utenti illimitati

Poiché l’app Ring è condivisa anche con altri dispositivi dello stesso produttore, come il videocitofono Ring Doorbell, un utente Shared può avere accesso anche ad altri dispositivi oltre al sistema Ring Alarm. Il proprietario (Owner) ha il pieno controllo su chi ha accesso e a cosa.

Oltre a Owner e Shared user puoi registrare ospiti, come Guest user. Questi non hanno accesso all’app, ma possono gestire l’allarme solo tramite il pannello di controllo.

Batteria e rete mobile in caso di blackout

Per gestire eventuali interruzioni di corrente, l’unità centrale dispone di una batteria integrata che consente al sistema di funzionare senza alimentazione esterna per circa 24 ore. Durante tale periodo, la comunicazione avviene anche tramite la rete mobile, a condizione che tu abbia sottoscritto un abbonamento (Protect Plan) che include, tra l’altro, la cronologia degli allarmi. Il sistema continua a funzionare correttamente e non richiede alcun intervento manuale. L’unica differenza è che riceverai una notifica sul telefono che segnala che il sistema sta utilizzando la batteria fino al ripristino dell’alimentazione elettrica.

La luce blu disturba

L’unità base è facile da posizionare, sia su una mensola che montata a parete.

Può essere installata su una parete o semplicemente appoggiata su una superficie piana, come una mensola o un davanzale. Il dispositivo non produce rumore e non richiede alcuna manutenzione o intervento. Tuttavia, la luce blu che emette può risultare fastidiosa durante la notte: indica che il sistema funziona correttamente. Sarebbe stato utile poter disattivare questa spia luminosa.

Lascia una buona impressione

Nonostante la sua semplicità, che per alcuni potrebbe risultare limitante, Ring Alarm è un piccolo sistema di allarme competente. La facilità di installazione e d’uso contribuisce positivamente al giudizio complessivo, così come la possibilità di integrarlo con gli altri dispositivi della famiglia Ring. La possibilità di utilizzarlo anche senza abbonamento è un vantaggio, anche se le funzioni risultano più essenziali. Nella pratica, l’abbonamento costa circa 4 euro al mese e offre funzioni aggiuntive, ma non è strettamente necessario.

Ring Alarm

Panoramica
Tipo di allarmeSistemi per la casa intelligente
InstallazioneInstallazione fai-da-te semplice
Costi e condizioni
Costo iniziale249 €
Costo di installazione-
Canone mensile0-3,99 €
Contratto di manutenzione e assistenzaNo
Centrale operativaNo
Costo di intervento-
Servizio chiavi e controllo internoNo
Informazioni sul sistema di allarme
Produttore/prodotto del sistema di allarmeRing (Amazon)
ConnessioneBanda larga, rete mobile di riserva
Utilizzabile senza connessione InternetNo
Batteria di riserva
App per smartphone
Allarme di emergenza personale-
Funzioni per la casa intelligente
Compatibilità con serrature smart
Rilevatore con videocamera
Telecamera interna
Telecamera esterna
Telecamera porta-
Rilevatore di fumo
Rilevatore di perdite d’acqua
Sirena esterna